giovedì 30 gennaio 2014

Always

Cari innamorati ciechi, 
il film di oggi è del 2011, diretto da Song Il-gon, per la prima volta sulle nostre pagine.
La coppia che vi strazierà il cuore è composta da:
So Ji-sub, già noto a questo blog dai tempi di Roug Cut e presto in A company man, attore, modello, cantante, presentatore televisivo, protagonista di un'infinità di drama e perfino scrittore;

Han Hyo-joo, già nota a questo blog per Masquerade, attrice pluripremiata in Asia, modella, cantante, presentatrice televisiva, protagonista di un'infinità di drama e al centro di uno scandalo a sfondo sessuale, in cui il suo manager le ciula la fotocamera e minaccia di pubblicare le foto zozze al suo interno, chiedendo 400 mila dollari a lei, poi (non soddisfatto) altri 10 mila al padre di lei, finché, dopo aver tirato troppo la corda, il losco manager finisce dietro le sbarre. Storia che ricorda le vicende di Cecilia Chung, la protagonista cinese di Failan. Altra storia di ricatti a sfondo sessuale, che tradisce il grande problema degli asiatici con il genere femminile tutto.

Ma torniamo al film di oggi. Con la fama dei due protagonisti, i posti a sedere della prima proiezione (oltre duemila!) sono stati venduti tutti in soli 7 secondi dall'apertura delle prenotazioni. L'incasso totale è stato di oltre 6,2 milioni di dollari. Non male per un film dal budget bassissimo!

La trama è semplice e strizza l'occhio a un altro grande film di successo prodotto e distribuito quello stesso anno: Blind. A differenza del suo compagno di botteghino, che ha incassato più del doppio perché il coreano moderno, si sa, stravede per i thriller molto occidentali, Always è un prodotto complementare, che mira a mietere vittime tra gli amanti del drama televisivo e ci riesce alla grande. Proprio per questo soffre di una certa stucchevole tendenza a tastare il polso allo spettatore, con scelte stilistiche un po' scontate e una spiccata propensione per le svolte eccessivamente strappalacrime. Ma non fategliene una colpa! Il film è divertente, delicato, commovente. Intrattiene e regala una bella coppia, anche se siete digiuni della sfavillante carriera dei protagonisti nell'universo televisivo coreano.

TRAMA: Cheol-min è un uomo dall'oscuro passato che decide di rimettere la testa a posto. Jung-.hwa è una donna che ha perso la vista e vive la sua vita tra mille difficoltà. Quando si incontrano, si innamorano di un amore disperato e indissolubile, che li trascinerà in una spirale di disperazione per cercare di migliorarsi la vita a vicenda...

*******************************
Disponibile su Amazon in DVD sub ENG
Sottotitoli in italiano disponibili su Mist fansub.
FCI sostiene il Mist. Per fare altrettanto, ricordatevi di ringraziare quando scaricate i sottotitoli!
Buona visione.


venerdì 24 gennaio 2014

How to use guys with secret tips

Cari utenti, 
il film di oggi è del 2013 e non è la gigionata che sembra. Uscito nel 2013 (noto anche col titolo di Man's manual) per la regia dell'esordiente Lee won-suk, si è subito fatto notare vincendo il premio del pubblico al Far-east di Udine e il terzo premio per la miglior produzione asiatica al Fantasia Festival di Montreal.
Non altrettanto alto è stato l'apprezzamento nei box office, dove ha dovuto competere con titoli come The Berlin file e non gli ha fatto superare il tetto dei 3 milioni di dollari, a fronte di una produzione che ha superato i 3,7 milioni.
Complice del flop, la scelta di assecondare la produzione nel rendere il copione meno cupo, originariamente una denuncia sociale sul sessismo nel mondo del lavoro, che da sempre rende le donne meno competitive a prescindere dall'impegno e dalle capacità. Trasformare il plot da grottesco in commedia romantica, ha stemperato i toni e ha sparso il sospetto che si trattasse di una gigionata comica, allontanando il pubblico dalle sale.
A vederlo, invece, il film si presenta divertente, ma anche ironico, ricco di gag esilaranti, ma anche di satira sociale. Insomma, al di là delle prime impressioni, si merita il bollino di FCI e se vorrete fidarvi, vedrete un film che si merita le due ore della vostra vita e vi farà conoscere un regista esordiente che vale la pena tenere d'occhio.

Altro personaggio da tenere d'occhio è la nostra ela, una subber instancabile che ci regala un'altra traduzione impegnativa, ricca di giochi di parole e doppi sensi. Grazie a lei e a tutti i coraggiosi che hanno fatto il grande passo e si sono spinti nel lato oscuro di FCI, dedicando il loro tempo alla nostra nobile causa!

TRAMA: Bo-na è una ragazza che lavora come assistente alla regia per una grossa casa di produzione per spot pubblicitari. Col passare del tempo i suoi sogni di gloria si sono spenti e lentamente ha cominciato a sparire, sviluppando una mimesi naturale che la porta ad indossare inquietanti felpe con cappuccio che tendono ad essere dello stesso colore dello sfondo. Un giorno, dimenticata dalla produzione in una remota località marittima, si imbatte in un venditore di videocorsi miracolosi ed acquista la serie completa in VHS "Come usare gli uomini con trucchi segreti". Così inizia la sua ascesa...

********************************
Disponibile su  YesAsia in DVD sub ENG.
Sottotitoli tradotti da FCI, disponibili sul nostro fansub!
Buona visione.

venerdì 17 gennaio 2014

Windstruck

Cari redivivi, 
il film di oggi è del 2004, tre anni dopo My sassy girl, l'anno successivo a The classic. Il regista Kwak Jae-yong proprio non ce la fa. Sfodera il suo umorismo prorompente, ma al suo pubblico non basta. Il suo pubblico non vuole lui, non vuole Gianna Jun, non vuole la storia d'amore strappalacrime, il suo pubblico vuole solo lei: my sassy girl. Un personaggio che non è neanche suo, perchè viene da un romanzo, tratto da un blog, tratto da una storia vera che però si perde nelle nebbie della leggenda e forse non è neanche vera.
Kwak è un regista di culto, specie in Giappone. Ha fatto innamorare un'intera generazione e ha incassato cifre da capogiro. In questo caso parliamo di quasi 18 milioni solo in Giappone.
In Italia, per quanto non sia stato distribuito al cinema, è stato immesso nel mercato dell'home video, con un doppiaggio quasi decente. Resta il mistero sul perchè my sassy girl no e questo sì.

Tutto merito di quel personaggio spregiudicato, che viola tutte le regole del rigidissimo bon-ton coreano. Per non sbagliare, a darle un volto è ancora una volta lei: Gianna Jun, che intanto ha dato prova di grande talento recitando nel thriller psicologico A table for four nel 2003.

Ne viene fuori un film un po' melenso, a tratti irritante, ricco di esagerazioni, ma in definitiva accattivante, divertente, romantico... Pazienza se è una specie di scopiazzatura pasticciata zeppa di cose buttate alla rinfusa per fare scalpore, è my sassy girl, anche se non è esattamente lei, al punto che qualcuno ha parlato di una sorta di prequel. Guardatelo, capirete il perchè, alla fine.
Non mentite a voi stessi: non vedete l'ora!

Disponibile su Amazon in DVD FULL ITA.
Buona visione.

venerdì 10 gennaio 2014

Woochi: The Taoist Wizard

Cari cacciatori di goblin, 
il film di oggi è del 2009 noto come Jeon Woo-chi: The Taoist wizard, o semplicemente Woochi, scritto e diretto da Choi Dong-hoon. Il nostro primo incontro con questo regista di successo, famoso per i suoi film d'azione pieni di effetti speciali, è proprio col titolo più pretenzioso. Costato 12 milioni di dollari, cifra esorbitante per le casse coreane, ne ha incassato 38,6 milioni solo in Corea nel periodo natalizio del 2009. Oltre all'uso (e abuso!) degli effetti speciali e della computer grafica, la produzione si spinge 500 anni indietro, durante una remotissima epoca Joseon. Si ricostruiscono villaggi e costumi e in questi vengono ambientati duelli epici tra mostri dall'aspetto di conigli, ratti e caproni antropomorfi (che senza motivo apparente vengono chiamati goblin) e maghi umani.

A parte qualche abuso di cordami e scene di lotta volanti, il film ha fascino e ritmo. Va preso per un'opera leggera qual è, ma vi regalerà momenti divertenti, e una storia avvincente ed affascinante.
La trama è divisa in due momenti distinti. Nella prima parte il protagonista vive tra la sua gente e allena le sue doti, usandole spesso a sproposito per trarne vantaggio. Nella seconda parte, approssimativamente dopo i primi 50 minuti, la storia si sposta nel presente e acquista il gusto farsesco di una battaglia di altri tempi in uno scenario  moderno. Anche gli effetti speciali danno il meglio di sè nelle scene ambientate nel presente. Divertente il personaggio del socio-cane e degli dei taoisti invecchiati e appesantiti dalla vita moderna. Protagonista femminile un po' sprecata, ma adorabile come al solito!

Il protagonista è Kang Dong-won, che ricorderete per il suo ruolo in Secret reunion e in M. Al suo fianco la grande Im Soo-jung, che ricorderete come protagonista di A tale of two sisters, I'm a cyborg but that's ok e Come rain, come shine.

TRAMA: Jeon Woo-chi è un'apprendista mago dai grandi poteri, ma di scarsa esperienza. Nato 500 anni fa, ha vissuto in un'epoca in cui i goblin insidiavano l'umanità. Ogni 500 anni un semidio doveva suonare un flauto magico per tenerli confinati. Dopo tremila giorni ipnotizzati dal flauto, le divinità inferiori taoiste avrebbero dovuto aprire le porte della prigione celeste e lasciarceli cadere dentro, imprigionandoli per altri 500 anni. Purtroppo per un errore di calcolo, le porte sono state aperte troppo presto e i goblin, usciti dal trance, hanno attaccato l'Archgod, spezzando il suo flauto magico e fuggendo sulla terra. Woo-chi si rivela un grande cacciatore di goblin, ma viene accusato di aver ucciso il gran maestro e gli altri maghi lo sigillano in una pergamena. Dopo 500 anni, l'ultimo sigillo cade e i goblin riacquistano pieni poteri e portano il caos nella moderna Seoul. Presi dalla disperazione, i maghi decidono di liberare Woo-chi per aiutarli a catturare i goblin. Inizia la lotta contro il male, ma anche il tentativo disperato di Woo-chi di riavere la sua vita e il suo amore...

Disponibile su Amazon in DVD sub ENG
Buona visione.