venerdì 17 maggio 2013

A frozen flower

Cari imperatori, 
il film di oggi è del 2008 ed è il capolavoro di Yoo Ha, il nostro regista della settimana. Dopo Howling e Marriage is a crazy thing, A frozen flower unisce il patimento amoroso e l'azione dei due titoli che vi abbiamo presentato in precedenza, con l'aggiunta di una suggestiva ambientazione nelle sfarzose corti coreane del 1300.

Un film divertente, appassionante, sconvolgente, in cui il regista accompagna lo spettatore in volo leggero su un'epoca lontana e su una storia di amore disperato e di eroi disposti a tutto. Il sesso  e la violenza sono descritti minuziosamente, in un modo diretto e per nulla forzato. Le scene sono esplicite ma mai morbose. Comunque i bambini li dovete mandare a letto anche stavolta!

Una produzione ad alto budget per gli standard coreani, con i suoi oltre 10 milioni di dollari, ben ripagata da un incasso doppio al botteghino.

Una trama delicata, sia per l'ambientazione storica, che per il tema dell'omosessualità del re, trattata con un'ironica leggerezza, quasi stesse per scherzarci su, ma subito amalgamata nell'intreccio fantastico di questa storia un po' contorta, fatta di passione che divampa all'improvviso e vecchi amori che scatenano una furia capace di cancellare ogni residuo di umanità in quelli che erano partner.

Ambientazione sfarzosa, resa ancora più evidente da una fotografia molto satura, quasi da reality, come se lo spettatore dovesse avere la sensazione di essere presente in prima persona in quei palazzi e in quell'epoca in cui ogni abito, ogni arredo, ogni accessorio era un tesoro inestimabile. 

Il re, interpretato da Joo Jin-mo, lo conosciamo grazie al suo ruolo da protagonista nel film sperimentale Real fiction di Kim Ki-duk.
La regina è interpretata da Song Ji-hyo, che abbiamo già visto in Wishing stairs, il secondo capitolo della saga di Whispering corridors.
Zo In-sung, il fedele generale, lo vedremo presto in A dirty carnival.

Inoltre oggi diamo il benvenuto ad un'altra traduttrice dalla nostra community: ela. Traduce un film difficile, in cui le forme di cortesia tra il re e i suoi sudditi, non potevano passare per il voi o per forme troppo impersonali. I dialoghi trasudano amore e rispetto insieme e non aderiscono a nessun altro tipo di rapporto tra nobile e cortigiano europeo o anglosassone. Segnatevela perché la sentirete nominare ancora!

TRAMA: A metà del dodicesimo secolo, la regione del Goryeo (da cui deriva l'attuale nome della Corea), torna libera dopo anni di sottomissione e gode di un periodo di relativa pace. Dopo l'invasione mongola che aveva accorpato la penisola coreana al continente cinese, il re Gongmin aveva garantito la pace al suo popolo, sposando la sorella dell'imperatore della dinastia  Yuan. Tuttavia, a causa della sua omosessualità, il regno rischia di rimanere senza un successore e gli interessi in ballo sono troppi per non cercare di approfittare della situazione. In molti tramano contro di lui  e per arginare la situazione, il re organizza degli incontri tra il suo più fedele servitore  e la sua bellissima moglie. Hong-rim, generale dell'esercito, per amore del suo sovrano, accetta il "sacrificio" e cerca di dargli un successore, ma la passione è un fuoco che divampa all'improvviso e presto diventa incontrollabile...

Disponibile su Amazon in DVD e BLURAY sub ENG.
Sub ITA di Film Coreani ITA.
Buona visione.

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