martedì 5 febbraio 2013

71 into the fire

Cari soldati, 
il film di oggi è tratto da una storia vera, accaduta l'11 agosto 1950 nell'istituto femminile di P'ohang-dong, una località strategica sul fiume Nakdong, al confine tra la Corea del sud e quella del nord. Si stima che durante la guerra di Corea, 100 mila studenti si arruolarono volontari per impedire l'avanzata dell'invasione del versante comunista della penisola.
Il film è stato scritto da Lee Man-Hee e diretto da Lee Jae-han. Tra gli attori troviamo Kwong Sang-woo, che abbiamo visto da poco come protagonista in Pained. Il film è stato girato per commemorare il sacrificio dei 71 studenti che sono considerati eroi nazionali.
La critica che viene mossa più frequentemente a questo film riguarda proprio il suo plot propagandistico, ma al di là degli effetti speciali e delle interpretazioni intense, la storia condanna la guerra in sè, e non indugia su temi patriottici. Comunque per par condicio, vi segnalo anche The old garden, che racconta la storia di altri studenti repressi per le loro idee contrarie al regime capitalista della Corea del sud!

TRAMA: Oh Jang-beom è a capo di un manipolo di studenti-soldato impegnati nella difesa di un avamposto strategico. La maggior parte di questi giovanissimi soldati non ha mai tenuto un'arma in mano e lo stesso Jang-beom è diventato il loro capo per essere stato l'addetto alle munizioni. Il film è molto bello per via degli effetti speciali e delle ottime interpretazioni, ma è anche poetico per la bellissima estate che fa da sfondo alle disgrazie di questi ragazzi giovanissimi, alla disperazione di morire in battaglia e al delicato modo di far presagire la fine (imminente) di una guerra sanguinosa quanto inutile.

Il film è costato circa una decina di milioni di dollari, una cifra ridicola per Hollywood, ma alta per le casse dell'industria cinematografica coreana.
IMDB ci fa notare un blooper: il generale nord coreano indossa un Rolex degli anni Settanta.

Buona visione.

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