Pained

Care coppie male assortite, 
il film di oggi è una commedia/tragedia/grottesco/romantico... insomma, come sempre ci trattiamo bene! Uscito nel 2011 con la regia di Kwak Kyung-taek, per la prima volta su queste pagine, ma che vanta una carriera che risale al 1997.

Nella parte del protagonista maschile troviamo Kwon Sang-woo, il protagonista di 71: into the fire, che vedremo fra pochi giorni e Once upon a time in high school. Molto attivo nel mondo della moda e in quello dei drama, dove rastrella premi come se non ci fosse un domani.

Lei invece è Jung Ryeo-won, la protagonista femminile di Castaway on the Moon (2009), che dopo il successo di quel film, su queste pagine non ha bisogno di presentazioni!

Nella parte del "collega" opportunista, un altro grande attore contemporaneo: Ma Dong-seok, già famoso per una dozzina di film prima d'ora, tra cui The good, the bad, the weird e che dopo questa pellicola ci regalerà altri personaggi favolosi in Nameless gangster, The neighbors, New world, One on one e The royal tailor.

Tratto da un webtoon di Kang Full, stesso autore della storia originale del film The neighbors, Pained è un drammone strappalacrime che ha il chiaro intento di farci piangere. Per farlo ricorre alla fisicità dei suoi personaggi: una coppia davvero male assortita. Lui con questo sguardo da cane bastonato e lei così simpatica e chiassosa, ma fragile come un cigno di vetro. Con i protagonisti affetti da due malattie "opposte", più che un dramma, è un disastro annunciato!

Comunque non mancano i momenti divertenti per stemperare un po' i toni. Si ride e ci si innamora. In corea è piaciuto molto, dato che ha incassato l'equivalente di 4,5 milioni di dollari, costando praticamente zero. Secondo noi sono 104 minuti ben spesi!

E con questo film, diamo il benvenuto a DeepWhite999, il nostro nuovo traduttore. Speriamo che siano i primi sottotitoli di una lunga serie!

Trama: Nam-soon (Kwon Sang-woo) è un addetto al recupero crediti per uno strozzino. Il suo metodo è un po' particolare, perché invece che usare la violenza contro i suoi clienti, si fa picchiare dal suo socio finché non gli vengono restituiti i soldi. Dopo un incidente da bambino, soffre infatti di analgesia, una condizione nella quale è impossibile provare dolore. Dong-hyun (Jung Ryeo-won) è una ragazza rimasta da poco orfana, che si mantiene vendendo bigiotteria in una bancarella per strada. Lei è affetta da emofilia. La carenza di un agente coagulante, impedisce al suo corpo di far fronte alla minima ferita. Nonostante la sua estrema povertà, la ragazza è determinata a saldare i debiti lasciati in giro da suo padre, per salvarne la memoria. Quando le strade di Nam-soo e Dong-hyun si incrociano, niente sarà più lo stesso...

Disponibile su Amazon in DVD sub ENG.
Sottotitoli a cura di FCI, disponibili nel nostro
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Buona visione.

La moglie dell'avvocato

Cari fedifraghi altolocati, 
il film di oggi parla di una di quelle situazioni in cui in un modo del tutto irrazionale, qualcuno finisce per gridare: posso spiegarti! 
Sì, avete capito bene, parliamo del modo in cui i distributori italiani importano certi titoli asiatici e cercano di farli calzare nei cliché rassicuranti a cui siamo abituati.
Abbiamo un film in cui gli attori trombano in continuazione e deve trattarsi per forza di un erotico. In realtà, il sesso raramente è gioia e divertimento. Il sesso è lotta all'interno della coppia, lotta di classe, competizione intergenere. I letti in questo film sono immensi campi di battaglia, in cui i personaggi si scontrano in cruenti e prolungate battaglie. Si può uccidere per sesso, sia per prevaricazione che per incidente, ad esempio praticando il sesso orale mentre si guida.
Insomma, se pensate che sia un film erotico, lasciate perdere.
Alla regia c'è Im Sang-soo, il regista di The Housemaid e The old garden (e presto vedremo The taste of money), mentre nel ruolo da protagonista c'è Moon So-ri, già protagonista di Peppermint candy e indimenticabile in Oasis.
TRAMA: Ju Yeong-jak (Hwang Jung-min) è un avvocato di successo, perennemente impegnato nella sua carriera. Mentre il marito lavora, sua moglie Eun Ho-jeong (Moon So-ri), rinuncia al suo sogno di diventare una ballerina professionista per diventare una moglie perfetta, come ci si aspetta dalla moglie di un avvocato di successo, lavorando come istruttrice di danza in una palestra locale e allevando un bambino adottato.
Nonostante l'apparente idillio, è una donna insoddisfatta, sia nel lavoro che sessualmente. Cerca di giustificare con l'età e un misterioso cambiamento fisico il suo calo di desiderio, ma un giorno scopre che il suo giovane vicino di casa la spia mentre nuda e ubriaca  fa ginnastica davanti alla finestra. Dopo la rabbia iniziale, una scintilla si accende in lei...

Un plot interessante, ma molto più complesso di quanto sembri. Presto si scoprirà che ogni personaggio ha un amante e anche il valoroso nonno, eroe di guerra, ormai moribondo ricorda immense fosse comuni e canta canzoni della Corea comunista...
Un film un po' impegnativo, ma assolutamente da vedere.
Buona visione!

I'm a cyborg but that's ok

Cari esseri mezzo umani e mezzo macchina, 
quella di oggi è secondo noi la migliore interpretazione di un'attrice che ogni volta che la vediamo ci fa innamorare: Im Soo-jung. L'abbiamo già vista in Two sisters e Come rain come shine. Il regista Park Chan-wook, invece, non avrebbe bisogno di presentazioni, ma dalla redazione mi corrompono con un buono mensa, ogni volta che metto più di 4 link in ogni post. Così vi ricorderete di Park Chan-wook per La trilogia della vendetta (composta da Mr. Vendetta, Oldboy e Lady Vendetta) e Thirst.

Uscito nel 2006 nelle sale coreane, ha avuto un grande successo di pubblico e critica nella prima settimana, ma data l'uscita a dicembre, il film considerato poco "natalizio" ha esaurito presto il suo quarto d'ora di celebrità. Non è stato un flop perchè ha incassato l'equivalente di 4,6 milioni di dollari su un budget di 3, ma considerando i quasi 15 milioni di incasso su una produzione di budget analogo come Oldboy (2003), non è stato un successo per Park Chan-wook.

Secondo noi è un film da vedere per tanti buoni motivi, ma soprattutto per il suo modo di essere poetico, rompendo gli schemi e i canoni di un cinema che vede nell'interpretazione coreana una via di fuga da troppo metodo auto-imposto da un'industria, quella americana, cresciuta a dismisura fino a rischiare di collassare, schiacciando sé stessa.
Ma è un film che sa essere anche divertente, con le sue scene surreali e ironiche, che sa essere dolce con una storia d'amore atipica e quella romantica sensazione che un po' di pazzia nella vita serva sempre.

Ha vinto il premio Alfred Bauer al festival di Berlino ed è stato film d'apertura ai festival di Hong Kong e New York. 

TRAMA: Young-goon crede di essere una cyborg. Ricoverata in una clinica per malattie mentali, ci dimostrerà di esserlo, o per lo meno ci illustrerà i vantaggi di liberarsi dal fardello delle emozioni umane. 
Cresciuta con una nonna pazza che mangiava solo rafani crudi, lavora in  una fabbrica di hi-fi e si nutre leccando le batterie. Quando la nonna viene internata, la ragazza custodisce gelosamente la sua dentiera, sperando di potergliela restituire e salvarla dall'inappetenza. Scopre però che indossandola, può parlare con i dispositivi elettronici e con le lampadine. Meglio se al neon...

Disponibile su Amazon in DVD ediz. Germania sub ENG.
Buona visione.

The Show Must Go On

Cari animali da palcoscenico, 
il film di oggi risale al 2007, scritto e diretto da Han Jae-rim e interpretato dal grande Song Kang-ho, che ricorderete senz'altro per la sua interpretazione in Mr. Vendetta, Memories of Murder, Lady Vendetta, The Host, Thirst e fra poco Secret Sunshine.
Un film molto amato in Corea, lo testimoniano gli oltre 6 milioni e mezzo di incassi, ma anche il genere gangster movie, che fa impazzire i coreani e gli asiatici in generale!
TRAMA: In-gu è un criminale, ma anche un marito e padre che sogna una vita tranquilla. La sua famiglia fa pressioni affinchè si trovi un lavoro rispettabile, ma le sue abilità di malavitoso gli spianano la strada verso il ruolo ambitissimo di boss...

Un gangster movie atipico e divertente. 
Buona visione! 

Bad Guy

Cari ragazzacci, 
basta un'occhiata per capire che qua dentro andiamo pazzi per Kim Ki-duk!
Il film di oggi è del 2001, stesso anno di Indirizzo sconosciuto. Scritto e diretto dal maestro, è un film drammatico e grottesco, dai toni cupi e una trama surreale che inghiotte i personaggi trascinandoli in un inferno oscuro.

Quando tutto è perduto, filtra una luce. L'aguzzino che si finge salvatore, che si finge crudele, che finge di non amare la donna, una donna oggetto, vittima e carnefice, merce, buco, una donna che fugge dalla sua prigione, ma poi è lei stessa la prigione.

Non c'è bisogno di spendere troppe parole per questo film. Premete play e mettetevi comodi!

Disponibile su Amazon in DVD full ita.
Buona Visione.

Dream

Cari sognatori,
 il film di oggi è del 2008 e la regia è di Kim Ki-duk, tanto per cambiare.
Quello che c'è di nuovo è che questo film segnerà profondamente la carriera del regista per via di un incidente sul set, che stava per costare la vita all'attrice protagonista Lee Na-yeong.

Profondamente scosso dall'evento, Kim Ki-duk si è ritirato dalle scene per tre anni e ha poi raccontato la sua esperienza da asceta in Arirang, film documentario che vedremo presto su queste pagine.

Trama: Un uomo e una donna lontani tra loro, Jin e Ran, sono uniti da uno strano legame. Mentre lui sogna, lei da sonnambula trasforma i sogni in realtà. La storia inizia con Jin che sogna di causare un grave incidente stradale e Ran che di conseguenza si mette nei guai con la polizia...

Buona visione. 

Rough cut

Cari attori gangster, 

il film di oggi è un gangster movie, genere che spopola in Corea, ma con l'ulteriore spinta della firma alla sceneggiatura di nientemeno che il grande Kim Ki-duk.
Uscito nel 2008 per la regia è di Jang Hoon, già assistente di Kim Ki-duk alla regia de L'arco, Ferro 3 e La Samaritana.
Presto su queste pagine l'altro lavoro di Hun e Kim: Secret Reunion.

Il film è subito piaciuto in patria per la sua interpretazione e per i giochi di parole, alcuni intraducibili. Inoltre essendo un film nel film, si gioca spesso sull'equivoco mettendo lo spettatore nelle condizioni di chiedersi quali scene siano "reali" e quali recitate. Insomma, una storia divertente e intelligente, che prende bonariamente in giro il filone principale del cinema coreano, con tutti i suoi pregi e difetti.

TRAMA: Gang-pae (interpretato da So Ji-sub) è un gangster che sogna di fare l'attore, Su-ta (interpretato da Kang Ji-hwan) è un attore di successo che si comporta come un gangster.
Quando i due si troveranno a lavorare insieme, inizierà una sfida continua e un incredibile miscuglio di realtà e finzione...

Disponibile su Amazon in formato digitale: streaming gratuito, noleggio 7 giorni 2,99$, download 7,99$.

Buona visione!

Lover

Cari indecisi, 
il film di oggi si intitola Lover, che è la traduzione letterale del titolo coreano Aein, ma il titolo internazionale corretto sarebbe The intimate. E' uscito nelle sale coreane nel 2005 per la regia di Kim Eun-tae ed è diventato famoso per le scene spinte. Non faccio mistero di averlo scelto per questo. Abbiamo visto abbastanza film coreani per renderci conto che a parte The Housemaid, A good lawyer's wife, Green chair e pochi altri, tendono a essere piuttosto cauti con le scene di sesso. C'è il nudo integrale, meglio se femminile, scene di stupro, violenza, teste spaccate a profusione, ma quando Hollywood ci piazzerebbe una scena di sesso, in Corea scatta la dissolvenza. Probabilmente è un fattore culturale, o forse è solo che a Hollywood ogni film deve dare al pubblico quello che vuole, e per definire meglio quello che il pubblico desidera, non disdegnano le indagini di mercato o le proiezioni in corso d'opera per rilevare le reazioni ed eventualmente cambiare alcune scene, alcune parti della trama, o addirittura il finale. Applicando questo metodo, magari in My sassy girl sarebbe stata inserita una scena hot lesbo con battaglia di cuscini che finisce in orgia... invece nemmeno un bacio alla francese.

Lo abbiamo scelto per il sesso, dicevo, perchè si dice che chi fa qualcosa a capodanno, poi la fa tutto l'anno. Noi di FilmCoreaniITA abbiamo proposto il primo film coreano del 2013, nella speranza di portare avanti questo progetto per tutto l'anno!

Kim Eun-tae, è un regista che viene dal nulla e sparisce nel nulla.

Questo film non piace in patria e nel resto del mondo diventa famoso per le sue scene di sesso, eppure se ve lo proponiamo è perché secondo noi è sottovalutato. Intanto perché la fotografia è stupenda, poi perché tra una scena di sesso e l'altra, si delinea un mood tra lo spettatore e la coppia. Infranti tutti i tabù, dopo averli spiati mentre si accoppiano in piedi contro un muro, con i vestiti solo scostati, la trama gioca a cercare l'intimità della coppia nei momenti in cui la passione è già placata, ci si deve pulire e rivestire, magari in silenzio, ci si chiede se sia giusto che una ragazza in procinto di sposarsi si comporti in questo modo e la risposta è implicita nella mancanza di definizione dell'Amore come valore universale.

Quello che è giusto fare, tra cui sposarsi, cercare una casa, una sicurezza economica, fare una famiglia, si contrappone a quello che vuole il cuore. Il regista sembra indicarci quell'incontro fortuito in ascensore, come un fedele indicherebbe un crocifisso invocando una fede incondizionata.
Se non può esistere il colpo di fulmine, se tra due persone non può nascere un sentimento improvviso ed esplosivo a partire da un semplice sguardo, allora l'Amore stesso potrebbe non esistere affatto. Al di là del giusto o sbagliato, che alla fine sono solo convenzioni sociali, al di là di ogni drammatica conseguenza.
E se viveste un amore perfetto? Se incontraste il partner della vostra vita e all'improvviso aveste la certezza di non poter mai essere più felici di così? Cosa sareste disposti a fare per salvare un amore così bello e prezioso? Cosa sareste disposti a sacrificare per non farlo avvizzire nella drammatica immobilità della vita quotidiana?

Jo Dong-hyuk lo rivedremo presto in Hypnotized e Searching for the elephant.
Kim Ye-ryeong, invece, è più famosa per le serie TV che per il cinema.

TRAMA: Una donna incontra in ascensore un bel ragazzo, architetto, di quasi dieci anni più giovane di lei. Basta uno sguardo per far accendere una scintilla e i due lasciano che il fuoco della passione divampi. Tra loro dovrebbe esserci solo sesso, poi lui partirà per l'Africa e non si vedranno mai più. Solo 24 ore per strappare al loro amore impossibile tutto quello che possono. Per cercare di non lasciarsi coinvolgere emotivamente, i due nemmeno si presentano. Lei sta per sposare il suo fidanzato, dopo una relazione durata sette anni e ormai drammaticamente raffreddata...
Un film che parte come un sogno erotico, ma poi diventa introspezione amara.

Disponibile su Amazon in DVD Sub ENG
Buona visione.